Due progetti ISA finanziati dal Fondo nazionale svizzero per il quadriennio 25-28
Servizio comunicazione istituzionale
31 Ottobre 2024
Tra il 2025 e il 2028 due progetti dell'Istituto di storia e teoria dell’arte e dell’architettura (ISA) dell'Università della Svizzera italiana (USI) godranno di finanziamenti da parte del Fondo nazionale svizzero (FNS) come infrastrutture per la ricerca. Al primo progetto, intitolato "Gottfried Semper: Der Stil. Kritische und kommentierte Ausgabe – Teil 3", partecipa in qualità di Co-responsabile la Prof.ssa Sonja Hildebrand, Professoressa ordinaria dell'Accademia di architettura dell'USI e Prorettrice per la trasformazione sostenibile e le pari opportunità. Il secondo progetto, di cui è responsabile la Prof.ssa Daniela Mondini, Professoressa ordinaria e Vice Direttrice per la Ricerca dell'Accademia di architettura dell'USI, è intitolato "Die Kirchen Roms im Mittelalter 1050-1300. Liturgische Ausstattung und Architektur (Corpus Cosmatorum II), Band 7: Kirchen P–Z und Corpus Cosmatorum III".
Il progetto della Professoressa Sonja Hildebrand, giunto alla sua terza fase e avviato nel 2017, concerne il testo Der Stil in den technischen und tektonischen Künsten, oder Praktische Aesthetik (1860/63) di Gottfried Semper, un'opera chiave della teoria architettonica del XIX secolo. L'edizione digitale rende disponibili tutte le fasi del manoscritto, le varie edizioni a stampa, la Kunstformenlehre (1856), mai pubblicata e praticamente sconosciuta, redata come lavoro preliminare dello Stil, nonché il materiale per il previsto terzo volume dello Stil. Le possibilità dell'editing digitale sono ampiamente utilizzate a livello di produzione, annotazione e contestualizzazione del testo. La terza fase del progetto si focalizzerà sul materiale inedito correlato al terzo volume, compresi i contenuti delle relative lezioni di Semper all'Eidgenössisches Polytechnikum di Zurigo, fruibili attraverso gli appunti dei suoi studenti. Il progetto è condotto in collaborazione con l'ETH Zürich (Professor Philip Ursprung, Responsabile; Professor Maarten Delbeke, Co-resonsabile; gta Archiv; gta Digital). Collaborazioni puntuali coinvolgono lo Swiss National Data and Service Center for the Humanities (UNIBAS), la Linguistic Research Infrastructure (UZH) e il professore Tobias Hodel (Digital Humanities, UNiBE).
Il progetto della Professoressa Daniela Mondini, originariamente avviato dal Prof. Peter Cornelius Claussen (UZH), e successivamente ripreso come progetto FNS nel 2015, è sostenuto dal 2018 come infrastruttura per la ricerca dal FNS. La ricerca si occupa dell'architettura e dell'arredo liturgico delle chiese medievali di Roma dall'XI alla fine del XIII secolo e prevede la pubblicazione di sette volumi (quattro dei quali sono già stati pubblicati, il quinto è in corso di stampa e il sesto, dedicato alle chiese di San Pietro in Vaticano e San Paolo fuori le mura, è attualmente in corso di completamento). Durante la fase finanziata dal FNS per il quadriennio dal 2025 al 2028 si prevede la stesura e la conclusione del settimo volume, il quale sarà dedicato alle chiese dalla lettera P (escluse le due alle quali è dedicato il sesto libro) alla Z. Tra esse si contano alcune delle strutture più importanti e affascinanti della città, come Prassede, S. Pudenziana, SS. Quattro Coronati, S. Saba, S. Sebastiano fuori le mura, S. Stefano rotondo, SS. Vincenzo e Anastasio e, naturalmente, la cappella del palazzo papale nota come Sancta Sanctorum. Durante questo periodo di finanziamento è prevista anche la stesura del manoscritto del volume di sintesi Corpus Cosmatorum III, il quale rappresenta una ricerca storico-artistica di base nella quale l'attenzione è rivolta soprattutto al contesto storico-sociale delle maestranze e dei loro committenti e alla ricezione dell’arte dei marmorari romani in altre regioni di Europa o tradotta in un medium diverso come la pittura del Trecento. Il progetto "Die Kirchen Roms im Mittelalter 1050-1300. Liturgische Ausstattung und Architektur (Corpus Cosmatorum II), Band 7: Kirchen P–Z und Corpus Cosmatorum III" è condotto in collaborazione con l'UZH e vi partecipa la Professoressa Carola Jäggi (Co-responsabile).